PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/05/2023
d'immenso palcoscenico
destrutturato e armonico
sottende
attende
estende
prescinde
e da morali ammende
astiene vita
sul campo rinverdito
discronico e inebetito
quest'ultima corona.
equilibrio vitale
di cui sfugge il senso
argomentando morte
ricerca brandelli in vita
d'anime perse nei ricordi
ostinati di bellezza
e di cristallo ricamati.
ottunde il tempo
svapora la rabbia
ridimensiona
del cuor la ribellione.
e l'alba sorride ancora
plebea e riconoscente.
  • Attualmente 4/5 meriti.
4,0/5 meriti (4 voti)

Caro Bruno, di significati da cogliere nei tuoi versi ce ne sono tanti, ma il senso di tutto sta nella chiusa. Eventi come questi ci fanno capire che tutto passa e nulla cambia, da una parte lo sfarzo e l'ostentazione della ricchezza e del potere, dall'altra la vita vera plebea, bisognosa e avida di pace. Bravissimo sia nei sentimenti che nel sociale. Buonanotte!!

il 06/05/2023 alle 22:31

Si, Santa, grazie. L'anacronismo di uno sfarzo che la miseria "reale" del mondo a mio avviso non potrebbe/dovrebbe permettersi. Buona splendida giornata e grazie sempre per la tua presenza!!

il 07/05/2023 alle 08:11