Si racconta...
che quando si aprì l'inferno, a causa di un arcangelo impazzito,
le sue fiamme lambirono l'universo, lo spazio e nacque la
terra, che solo all'apparenza era simile a un paradiso, ma
dentro  nascondeva il fuoco dell'inferno.
E che insieme alla Terra nacquero gli uomini, diavoli travestiti
da angeli, che volevano far credere, che potevano essere indotti
al male da chissà quale diavolo esterno a loro.
Mentre i veri angeli, malgrado tutto e tutti e le loro origini, erano
soltanto le anime innocenti, quelle più vicine a Dio...

si dice...
che quell'arcangelo da allora,  abita sulla Luna, condannato a
girare intorno alla Terra, così che abbia sempre davanti agli
occhi cosa ha causato: guerra, dolore, morte.
E che con il suo sguardo triste, lui orgoglioso, possa provocare
solo pena e che viva, non di luce propria, come lui invece  credeva,
ma della luce riflessa del Sole.
Di quel Dio che è in ogni stella e oltre, che tutto crea e tutto può
e che lui non seppe riconoscere...

ed infine che...
quell'inferno si richiuderà e finirà di esistere quando il Sole,
avrà trascinato verso di sé tutto, la Terra, gli uomini, la Luna,
tutto ciò che in essa vive, abita e non solo.
Da cui sarà inutile  cercare di fuggire o l'essere già fuggiti,
esplodendo in tutto il Suo splendore.