si ... sono folle ... non lo nego
creo vite strane e inesistenti
raffiguro sogni e intrighi in cui annego
la mente vaga smarrita a morir di stenti
sai ... una sana follia ti rende geniale
costruisci vite virtuali sensate
molto migliori della tua vita reale
ma con un problema ... solo pensate ...
cerco di non dirlo ma in verità
mi fa schifo questa realtà
stracci di pensieri folli
riempiono la mia mente disturbata
incoerenti, sporchi inutili, molli
creano sequenze di scrittura sgarbata
prendo per buono lo sfogo di scrivere ...
pensando che sia salutare ... anzi ... salvifico
invece aumenta il disagio di vivere
perché scrivere di questa vita non è fico ...
come spiegare che scavare nelle parole
disegna una nuova verità
prende forma una luna che copre il sole
il peccato affonda nella santità
cerco di non dirlo ma devo
tutto ciò che vedo intorno è osceno!
e sai ...
stracci di pensieri incoerenti
riempiono la mia mente disturbata
ingabbiati, storditi, dementi
raccontano una storia di certo alterata
voglio dirtelo meglio ... non mi pare chiaro
verità, follia, invenzione ... tutto si mischia
tanto da confondere il fantastico con il vero
perdendo il senno mentre il mondo di te se ne infischia
giro giro tondo ... casca il mondo ...
casca la terra ... la vita è una filastrocca
verità cantata dai bambini girando in tondo
entre noi adulti chiudiamo la bocca
cerco di non dirlo ma credo
che loro raccontano meglio ciò che vedo
e sai ...
stracci di pensieri destabilizzati
riempiono la mia mente disturbata
strappati, scalcinati, sbrindellati
aspettano una sana chiusura di questa sfogata
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