E dunque inizia a far paura
lo scorrere del tempo.
ma può, l’avvicendarsi naturale
dei chiari giorni e delle dolci sere,
tanta ansia nel cuore generare?
e non è l’egoista vanità –
il timore di invecchiare
o farci ancor più pazzi di quanto
già non siamo – ma la consapevolezza
che si assottiglia il tempo per amare,
per amare le persone care.
e forse per esorcizzare la paura
-o per non farci trovare impreparati -
proviamo a figurarci (inutilmente)
un dolore devastante.
poi sconfitti ci rassegnamo
a vivere il presente, ad assaporare
ogni attimo di tempo:
il tempo per vivere con le persone care,
il tempo per amare le persone care.