PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/01/2023
Smarrito negli abissi di internet
mi aggiro nei fondali delle fake
sulla strada ritrovo il mio bon ton
imprigionato nella rete smartphone

smartella il falegname in bottega
pialla una porta con maestria
connesso da remoto l’impiegato
agile il lavoro tra padelle e tegami

nativi digitali frequentano algoritmi
social e veloci diventano smart
lento ed analogico un mondo se ne va
ruota lontana una giostra al luna park.
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Benfatta

il 24/01/2023 alle 20:16

Molto bella e piaciuta,io sono ancora un po analogico perche' sono nato con lui.Un Salutone

il 24/01/2023 alle 23:26