PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/01/2023
Ruota
obbediente
il Mondo
attorno all'Uomo
come fosse il suo centro ideale

stella polare
di mondi senza fine
arbitro
del proprio destino
ed erede del tutto
o
patetica vittima
di un inganno meccanico
posto in essere
dai
suoi passi incoscienti
per il diletto
di crudeli guardiani?

atroce
dubbio
angoscioso ribaltamento
del senso di sé

da padrone e signore
delle cose create
a misera creatura
che arranca
ignara
su una piccola ruota
in fondo
a una gabbia

da predatore a predato

così in alto
così in basso

..........................................................

riflessioni sul nostro ruolo nel Mondo, sulla nostra responsabilità nei confronti degli esseri da noi ritenuti erroneamente inferiori e sulla sensazione, avvertita da sempre più persone, di essere circondati da invisibili sbarre, intraviste per un breve momento, mentre corriamo all'impazzata sulla nostra piccola ruota.
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Oppure...e se fossimo a volte l'uno e a volte l'altro o per assurdo tutte e due insieme nello stesso tempo, ma a livelli diversi, mentre si è uno ad un livello, si è l'altro ad un diverso livello? Certamente, anche se dico assurdità, in quell' " o" c'è tanto mistero, tanta ricerca della verità, tanto sentire Miraer, un caro saluto.

il 21/01/2023 alle 02:42

Ciao Lucy, sicuramente la nostra essenza è la "stella polare di mondi senza fine ed erede del Tutto", mentre la nostra personalità e con questo termine intendo la mente ed il corpo sono il balocco di "crudeli guardiani" che con noi si dilettano come noi stessi (come specie) facciamo con gli animali. E quindi siamo ad un tempo predatori e predati. "Così in alto, così in basso". Non dici mai assurdità perché sei una genuina ricercatrice della verità delle cose. Buona giornata. Un abbraccio.

il 21/01/2023 alle 10:50

Grazie Miraer, Buona giornata anche a te.

il 21/01/2023 alle 13:05