PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/01/2023
Resto indietro
nella corrente
che avanza

impigliato ai tentacoli
delle trasformazioni,
coi vestiti strappati
vado ciondolando

tutto si allontana da me:
aerei supersonici bianchi
e lunghe scie di fumo.
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Gli antichi Sciamani viaggiavano nel mondo dell’ invisibile per ricevere aiuti, consigli e guarigione spirituale per aiutare le persone che si rivolgevano a loro per avere equilibrio ed armonia nella vita.

il 17/01/2023 alle 14:57

Non credere, mi permetto. Credo che anche involontariamente si "vada avanti" ugualmente. Evolvendo e crescendo. Il dolore è involontaria trasmigrazione di vita, Vincent, per me. Ti abbraccio.

il 17/01/2023 alle 17:03

Ciao Rom, chissà perché leggendo questa poesia hai pensato agli Sciamani e al mondo dell'invisibile, però mi piace.

il 17/01/2023 alle 19:08

Ciao Brunozzo, è verissimo quel che scrivi, anche involontariamente si va avanti ugualmente. Nel mio restare indietro, intendo dire che nel movimento convulso (o lento) delle trasformazioni ci sono attimi nei quali bisogna soffermarsi e riflettere in una sorta di raccoglimento spirituale. In questo senso si ha come l'impressione di restare indietro.

il 17/01/2023 alle 19:10

Restar indietro come pausa e riflessione mi trova d'accordo.

il 17/01/2023 alle 19:37

Dovrai pur andare avanti e comprendere che è tuo dovere e diritto non rimanere indietro

il 17/01/2023 alle 20:29

Grazie Dani. Ciao Sir, cercherò di far valere il mio diritto e di adempiere ad un dovere (non restare indietro).

il 17/01/2023 alle 20:47

Leggo malinconia e rimpianto. Un caffè amaro…

il 18/01/2023 alle 08:38

La malinconia è dolce, il rimpianto amaro, quindi un caffè dolceamaro. Buongiorno Beat.

il 18/01/2023 alle 08:58