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Pubblicata il 30/11/2022
dormivo e nel mio sogno
io annegavo dentro un’acqua torbida
di un mare tempestoso e quelle onde
erano mani e i venti erano voci

di demoni, e le voci mi schernivano,
le mani delle onde mi afferravano,
mi spingevano in alto, mi irridevano,
mostrandomi la via della salvezza,

l’isola dell’amore, la salvezza,
e dopo mi lasciavano cadere
di schianto nel profondo. Ed era un sogno.
dico: soltanto un sogno. Ma la vita

a volte è il più terribile dei sogni
e i demoni che incontri, i senza Dio,
che cercano ogni giorno di affogarti,
purtroppo sono veri.
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ore 9,22
mercoledì 30/11/2022
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Belle, tenebrose metafore, sono sullo stesso lucente filo del rasoio di ciò che, penso, tu voglia esprimere, ma, forse, vero incubo e la felicità che non si potrà mai raggiungere...Gradita!

il 30/11/2022 alle 22:19