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Pubblicata il 19/11/2022
Come sabbia
fine e silenziosa
su cui scivola il peso
dell'intero universo
attendo fiduciosa
il rosa dell'alba
e l'odore dei prati
che ho dimenticato.
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Mi piace. Per Ronald: io non avrei usato pessimo, ma è bello vedere l'aiuto fine a se stesso (per il gusto di migliorare un risultato già ottimo)..

il 19/11/2022 alle 19:36

più che altro... la tua idea di sabbia fine dove l'universo scivola... mi ha piazzato nella testa l'immagine di un mondo che si polverizza, rotolando... e dove tt scivola nn tenendosi più sopra per effetto della gravità... Capito il concetto!!! rivedrai le tue albe rosa... odorando l'erba che dietro le dune... chiede acqua...

il 19/11/2022 alle 23:16

Anche se "dove" al posto di "su cui" è scontato, comunque mi pare una valida alternativa. Il fulcro della poesia è "attendo fiduciosa", l'attesa fiduciosa è il riflesso della fede o viceversa. Ciao Genzi e buona domenica.

il 20/11/2022 alle 08:16

grazie Ronald, grazie Jim Seng. Sì, Gabry, voglio immaginare che la forza vera non stia necessariamente nel peso e nella consistenza materiale. Un granello di sabbia sa farsi scivolare addosso tutto, proprio grazie alla sua naturale passività e resistenza. Forse servirebbe tornare polvere. Buona domenica a te Vincent, grazie.

il 20/11/2022 alle 09:37

Un'immagine significativa, bella. Ciao Acquarius

il 24/11/2022 alle 09:22

Ciao Lucy,, grazie

il 24/11/2022 alle 09:26

Bella , mi piace , avrei lavorato di piú sulla sabbia come "lavoro della natura nel tempo", ma forse era quello che volevi intendere.

il 10/12/2022 alle 22:57

Sì, Biorichi, infatti. Tendo a sfoltire molto perché vorrei avere la capacità di dire tanto con poco.

il 11/12/2022 alle 08:10