PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/10/2022
in una fredda sera di dicembre
faccio cerchi con la mano
sui vetri appannati e
guardo il buio siderale
trafitto da astri lucenti.
questa immensità ci annulla:
noi piccole molecole superbe
pervase di arroganza
siamo solo pulviscolo animato
che il tempo sperderà.
raccogliamo stracci
d'esistenza trascinando
i nostri istanti di vita
tanto domani un altro
giorno si aprirà
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Da un vetro appannato si percepisce quella sensazione di infinito di fronte al quale sperimentiamo la nostra nullità fatta anche di giorni che si susseguono senza dare un senso a tutto ciò.

il 04/10/2022 alle 22:57