Vera e axuta anche per me. Ci sono delle volte in cui ciò che chiamiamo ispirazione si esprime a parole non nostre. O meglio, nostre a nostra insaputa. Riecheggiano antichi dormienti detti delle nostre esperienze andate, dei nostri altri tempi. E' anche se desueta la forma più vera per arrivare alla verità espressa attrverso la lirica ispirazione. Inconscia e sempre imperfettamente nostra. Bellissimo spunto , Gianluigi, dissacrante e poetico, come tutti i voli poetici in libertà!