Allora
questa mattina
si parlava del dunque
tra fumo sole e sudore
mai visti
tanti spiriti tutti insieme
appassionati come rondini
nel cielo terso
della pubblica piazza
tra la leggerezza del tempo
e quel dolce sapore
che dovrebbero avere
le tue labbra
ma al cuore non si comanda
un po’ come il vento
e chi potrebbe capirmi
se non tu
mia dolce avida promessa
ti chiederai
ma se non facciamo mai
nulla
come è possibile che la mia testa
continui a desiderarti
un suggerimento quindi
potresti darmi del
pazzo
inutile
furioso
imbecille
ostinato
febbrile
inetto
spasimante senza congetture
là ti voglio e vorrei
e non ti vedo
nisba
nemmeno con un bel paio di occhiali
non mi rimane che stringere le mani
pensandoti morbosamente
come fossi una bambola
no affatto
sei la mia anima
e per oggi
questo è il mio tutto
il resto lo dirò domani
forse
o quando il mio cuore
sarà pronto
ad assecondare l’evento
delle tue
incommensurabili emozioni.