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Pubblicata il 26/07/2022
Seppur lesto spensi la fievole lucerna all'uscio
Il buio s'accorse della mia ombra chiusa a guscio

Con ciò, non badai ad un possibile avvistamento
Adesso son qui con te, pronto per un chiarimento

Giacché il mio corpo si scrolli l'anima di dosso
Il desiderio ha d'abbracciare il tuo, commosso

Nonostante lume osservi l'istrionica metastirpe
Son gli occhi tuoi a spianar le strade più irte

Accecato dal prorompente, rovinante, mio furore
Stravedo per te, donna, m'inebrio del tuo amore
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E' la stessa poesia che ti indica se alleggerire o approfondire, Beck! E' bello decelerare quanto accelerare, proprio come fanno le onde del mare! Grazie sempre! Tvb

il 26/07/2022 alle 16:04

Che bello

il 26/07/2022 alle 21:14

Grazieeee

il 26/07/2022 alle 21:44

Una lanterna che illumina bene! Un saluto.

il 27/07/2022 alle 13:27

Avrei dovuto spegnerla prima, il guardone fu inseguito dal mio scudiero. Saluti a te, 14.

il 27/07/2022 alle 14:23

È sicuramente la tua anima scevra da ogni contaminazione negativa ad illuminare un sentimento così bello e profondo. Ama e sii riamato come meriti. Sono lontana da casa e ti chiedo scusa per la mia assenza che non è dimenticanza. Un abbraccio.

il 01/08/2022 alle 15:25

Dici bene, amica Santa: contaminazione! Grazie per il significativo contributo che esplicita il tuo pensiero. Un abbraccio anche a te. Grazie sempre.

il 01/08/2022 alle 15:52

"... spensi la fievole lucerna..." accendendo con la Tua poesia bellissime emozioni. Ciao Sir

il 17/09/2022 alle 20:00

Grazie mille, Lù! Ciao

il 18/09/2022 alle 10:20