Cipressi
dalle file ordinate dei cipressi il maestro ordina la musica
il vento esegue inclinandoli a suo piacimento
sinfonia per nessuno
tutto è rimandato a chissà quando
il marmo non ha orecchi
i fiori sono stanchi
i lumini dormono spenti
solo il secchio raccoglie le gocce,anche se stanotte nessuno si specchiera'