Destino aggrappiamoci al destino sfuggente ombra del disincantato presente lavorio incessante di memoria e tasselli figura sfocata ormai volata lontano ottusa volontà di ordine per grandezza e dolore lo specchio riflette solo il passato,non cercare ragione ai ricordi ma spostati di quel tanto per vedere di lato l'iride che distrugge il bianco in mille colori
La prospettiva è tutto, e tu la esamini al microscopio Disincantato e multicolore della coscienza del tempo. Che è stato , è e sarà. In un inesorabile crepitìo di luminescenti momenti di inarrestabile divenire Molto bella e suggestiva, Enzo!