Muoiono sulle labbra le parole.
di marmo sono le mie gambe.
non mi permettono di bussare
alla tua porta.
ma il silenzio assordante stordisce.
e la muraglia che si è alzata
toglie l'aria.
il cuore impazzisce ,
in questo vivere assurdo.
in seno monta la rabbia
ma è una rabbia dolce.
perché lo so , in fondo,
sei più solo di me.