PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/05/2022
Stacco la spina della mia corsa e,
corro da te, ogni giorno.
la tua stagione è ormai l'inverno.
la tua casa non risuona più delle voci
di in tempo.
silenzio troneggia tra le stanze.
ne' dal vicolo sale più ,
il brulichio festoso
del passato.
cerco di portare
un piccolo raggio di sole,
nelle tue giornate tutte
vestite come vedove greche.
e ti mostro che ancora
mi è dato custodire un
prezioso tesoro.
non so se basta,
a schiacciare la tarma
che ti corrode.
poi, è ora di andare.
mi vesto da leone ,
per concedarmi.
"Ci vediamo domani ", ti dico.
e vado via col cuore
gonfio di triste incertezza.
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