la fresca nota del ruscello
per l’orecchio delizia
echeggia nella valle.
il ghiaccio si scioglie.
il sole tiepido accarezza l’erba timida.
vanitosa la gemma si specchia nella piccola
pozza d’acqua,
con gocce di rugiada
il suo viso bagna.
piumati appena nati
schiamazzano e la quiete pomeridiana disturbano,
imparare a volare devono
e sui rami troppo fini
in equilibrio non restano,
frullare veloce di alette
e pigolii, la mamma vicina osserva
con la merenda nel becco.
musetto intimorito
il piccolo ghiro
dalla tana spunta.
- È già mattino?
tanto sonno ha ancora,
orsù è ora!
- No... solo un minutino.
la rondine dall’alto larghi giri compie,
ambasciatrice nera
nell’aria sfreccia e
il tuo arrivo annuncia.
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