Mi svegliai solo al mondo
( le molteplici facce sconosciute
e a me note, solo un sogno
dal quale mi destavo, sudato).
per me solo scorrevano i fiumi
e catene di monti sfidavano il cielo;
per me solo rilucevano,
nel loro ciclo continuo e infinito,
le fresche albe e i brucianti tramonti.
e nessun dispiacere apparente
intaccava la solitaria mia pace :
solo le piccole spine piantate nei piedi,
correndo felice negli sconfinati
prati del mondo.