Questo corpo senza più calore
morto e sepolto
avvolto in questa viscida tela e appeso
al vento affinché lo asciughi.
un vento cosi freddo
da far battere i denti,
questo corpo insepolto
esposto
manifesto esplicito di un infelice
morte.
pestato, usato, e infine abbandonato.
sfortunato, mal riuscito,
appeso al vento, culla e carezza,
di un bozzolo
andato a male,
i vermi a far banchetto di queste carni
gustano a gran ganasce ,
persino i resti del tuo sentire.
lauto pasto per i tuoi tanti cuori
mangiati uno ad uno
e poi sputati ,
masticati senza troppi pensieri,
convinti quei denti di non farti male.
povero disgraziato corpo incompreso ,
spiegato come vela alle intemperie
pesante come piombo per cedevoli mani.
caduto senza rinascita, felice del buio che ti avvolge piano.