mal d’estro
che cuori affligge
in queste valli lacrimose
dove disperazione e sterilità di idee
proliferano in mille e più discernimenti... e nulla
- nulla porta a partorire le emozioni -
che nasciture e fresche e nuove
spontaneamente fioriscono a dispetto
dell’humus in artificium
“ quando la parola finge come il suo padrone
muore in bocca... senza scendere nei cuori “