Quando il destino ci tradisce. Bel dipinto, anche se sofferto, ti abbraccio mia cara Gabriela.
Gabriela ...la prima femmina dopo 8 maschi...a 1o anni era la donnina che doveva prendersi cura della famiglia intera...non c'era tempo per la scuola e ...ha imparato a leggere e scrivere (a 28 anni )attraverso la scuola dei propri figli ...E' orgogliosa di aver imparato tutto da sola e, non permette a nessuno di mortificare la sua ignoranza...ama e rispetta ogni singola persona meno coloro che la deridono per la sua elementare cultura.... Gabriela.
Onore Gabriela! Ed anche: è sapiente chi sa di non sapere, di cui al motto di Socrate.
Grazie Dani...commenti tuoi e del grande Sir Morris , scritti sotto i miei pensieri ,mi riportano spesso in superficie...rispettosi saluti ad entrambi ....
Cara ANNA...averti come amica è per me vero orgoglio...le tue poesie non soltanto le leggo ma su esse medito e le sento come mie....un forte ed amichevole abbraccio......Gabriela.
Amica mia, hai avuto il destino della mia nonna, si chiamava Addolorata, quei nomi strani che danno al sud.. fu Addolorata di nome e di fatto, crebbe e curò con amore 7 fratelli da sola. ma sapeva far di conto come un ragioniere. Ti ammiro e ti stimo Amica mia.
Cresciuta e vissuta in una maniera diversa, saresti stata la stessa persona... carica di quei sentimenti d'amore che hai e con la stessa saggezza. Ogni persona nasce e vive la propria vita...e qui centra anche il destino!Un saluto!
Mia cara amica, nel dolore la tua anima si è arricchita di poesia, perché attraverso le lacrime sei riuscita a vedere più chiaro nel chiaroscuro di questa vita...Ma ricorda che proprio nei momenti più difficili il Signore ha camminato con te, e continua a camminare con te, ti sostiene con la Sua grazia e nutre la tua anima di poesia...Resta sempre in ascolto e Lui ti parlerà, ti accompagnerà, ti sorriderà, ti accarezzerà come una bambina che finalmente ha trovata la sua strada alla luce della poesia.