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Pubblicata il 17/03/2022
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un gioco la mia ombra
nient'altro che un gioco di sole
che il tempo come l'ombra
allunga
s'allontana
mi fugge straniera
via

stiamo dritti sull'orlo di un precipizio
deve esserci stato un giardino un tempo
quello della vita
ora stringiamo un fiore rosso
nella mano, fiore di sangue

deve esserci stato un tempo
a colpirmi di lato
con predisposizione
a stupirmi
a vincere a sorridere

nella mia vita
deve esserci stato un giardino
un tempo
crescevo un fiore candido
nella mano
che volevo donare al mondo
ma non so più come farlo

forse

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Una poesia sul senso di frustrazione che ci domina quando ci si accorge, col tempo, che lo slancio emotivo-affettivo-generoso si affievolisce a causa di una delusione-constatazione che ci porta a pensare: "Non cambia niente, i nostri slanci sono perfettamente inutili, forse quel fiore candido era solo uno stupido ideale...forse...

il 18/03/2022 alle 08:56

Può avere anche altri significati , ma sempre nel merito a quanto tu hai rappresentato, ti ringrazio della comprensione, buone cose :-)

il 21/03/2022 alle 12:09