PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/03/2022
L’acqua fresca del mio giardino
gira che ti rigira dalla, strada mi ha portato via, ti porto dove l’acqua è fresca è la
bevo anch’ io
vedo il tuo sorriso sulle tue calde labbra, se tu vedi il mio, allora ci ho bevuto anche io
sento le campane, è pasqua nel mio giardino, ti raccolgo dei fiori rossi, li ho innaffiati questa mattina
con un mazzo di fiori d’arancio, giri per le vie passi davanti alla chiesa e li ti aspetto io
ballano gli amici, attorno ai nostri cuori, tu lanci i fiori d’arancio all’amica del tuo cuore
ormai se fatto tardi, anche tua madre se ne va via, bacia sulla guancia quel fiore che ormai mio
ascolto le tue parole, le ascolto dal mio cuscino, se mi ascolti anche tu quell’acqua fresca non è solo mia
sento un profumo buono, che arriva dalla cucina, ti porto quell’acqua fresca lo riempita stamattina
e innocente, il pianto che arriva dal lettino, è il frutto del nostro amore che nato dai nostri cuori
gira che ti rigira, ti ho portato a casa mia, per mano ti tenevo e abbiamo bevuto l’acqua del mio giardino
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)