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Utente eliminato
Pubblicata il 09/03/2022
continuiamo
con la puzza dei fiumi
a riempire le narici
assuefatti
dal tanfo Di pesci
che non sono sopravvissuti

raschiamo il tempo
neanche fosse il fondo
di una tazza a colazione,
l’edera si arrampica sui tetti
come facciamo sui corpi

così lenta,
forte di sole e intemperie

mancano carezze
e l’ironia di un sospiro.
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Condivido il tuo pensiero ma, ci siamo talmente assuefatti all'indifferenza che nessun problema, tocca più la nostra coscienza...

il 09/03/2022 alle 09:54

Molto bella con dei passaggi profondi

il 09/03/2022 alle 10:59

Manca tutto, amica mia! Tvb

il 09/03/2022 alle 14:42

Che bella chiusa! Trasmette tante sensazioni contrastanti questa poesia.

il 09/03/2022 alle 14:57