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Pubblicata il 08/04/2003
Ciò che s'anima
in cuor leggeri,
è a dir bellezza
poca cosa.
Non è che avvien sovente,
e l'incontrarsi è raro,
ma a scintillar si veste,
'l destin d'Amore.
Quel che unisce sguardi
in profonde intese,
è pari al carezzar soave
di ruscelletto in sua dimora.
D'illuminar riflessi
d'astri nascenti,
sè stessi fondon
in tersi diamanti.
Ciò che amor puro è,
il fondersi,
d'anime e di corpi.

E ciò che avvien
di porsi insieme,
sottil giogo dell'unione
è pari al soffieggiar
del respir di vento.
L'anime s'inseguon,
al corteggiar del sogno.
L'intrecciar
di sorrisi in fiore,
sbocciar di rose
e profumar
in dolci fantasie.
Ciò che amor puro è,
il profumar,
di cuor radiosi.

E d'ardir del vento,
curiosa brezza,
volge e sfida i sensi
a sfiorar quei petali
d'immenso amore.
Ed il sospirato assenso
si traduce
in un audace
vibrar contatto.
Foglia che sfiora roccia,
ed il calor sprigiona
l’energie sottili.
Ciò che amor puro è,
il calor,
che divampa e brucia.

E s'accende
il vibrar di sensi.
E di mani
Il fermento non s’arresta,
avidamente impera,
al ricercar di note,
d’armonie vibrar
su fili d’arpa
e sfiorar di veli.
Pendii e valli fantasiose
insiem si sposan
tra sospiranti dune
e foreste maliziose.
Ciò che amor puro è,
il vibrar
molecole di vita.

E d’immense,
profondi intese,
s’attraggon fronde,
e onde sfioran,
bacian l’umida riva,
incontro fra mar e terra
l’asciutto ed il bagnato,
che a scioglier
di sali e di vapori
delicate essenze spandon,
e di fragranze miste,
lussuriose e celestial,
s'intreccian
in profonde mescolanze.
Ciò che amor puro è,
l’incontro
d’opposte divergenze.

Nel ricercar d’Amore,
sensi, rapiti tutti
d’estasi crescente,
e assaporar d’aromi,
tutto è d’arte mezzo
su vaste radure
da svelar piaceri,
dipinger rosee tele
con mani,labbra
e dolcificar sapori
d’anime e di corpi.
Tutto si fa
in trascendente ascesi
sublimar di sensazioni.
Ciò che amor puro è,
l’estasi
di sensi in armonia.

E quando
amor dilaga,
a colorar cast'emozioni,
sconvolge uman sentire,
e il ciel trasforma,
come lampo nel sereno,
vulcàn che esplode,
e libera sua carezza,
‘l giovane arbusto,
che in fusto si tramuta
e rinsaldar sua radice
che l’unisce
all’amata terra,
umida e sincera.
Così ‘l paradiso
s’unisce al mondo.
Ciò che l’amor puro è,
l’unione
di universi interi.

Ma di così tal bellezze
non v’è l’ardir
di respirar silenzi,
poiché di tal
altezze e sentimenti
non v’è passion
che non discenda
in decadenza,
tant’è tal sentir lontan
dall’esser cuor
di sentiment’eccelsi.
Ciò che l’amor puro è
l’equilibrio,
di rosse passion,
virtù celesti.

Ciò che l'Amor puro è
indefinibil sogno
che l'uomo
ha sol speranza d'incontrar,
se al suo destin
nel cor s'avvera,
l'attesa di un'esistenza intera.





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