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Utente eliminato
Pubblicata il 30/11/2021
Non un adultero, un ingrato, un disertore,
è chi la fiducia, la generosità, tradisce,
con scherno e disprezzo ricambia,
ma un assassino.

L'amore, la carità, la pietà,
merci già cosi rare,
per mezzo della menzogna
nel mondo a sopprimere si prodiga.

Non l'ingannato,
ma i puri bisognosi, gli abbandonati,
condanna e strazia,
che con disperazione
invano la pietra del cuore
supplicare e scalfir vorranno,
sulla quale, senza chiasso, come neve,
per sempre si posò l'asprezza.

Ma cosa mai può importare
a chi pezzente nell'animo morirà.
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Pura verità nel tuo testo...l'aridità di qualsiasi valido e buon sentimento rende l'uomo un misero pezzente....

il 30/11/2021 alle 18:26

Condivido e sottoscrivo il saggio pensiero di Gabriela. Bravo e complimenti!

il 30/11/2021 alle 18:39

Un urlo di sdegno. Un pugno sbattuto sul tavolo dei rapporti tra esseri civili. O quasi. E' una denuncia, la tua, valida per tutti. Passaporto di incredulità assassina dell'umana pacifica civile convivenza. Ti capisco perfettamente e ti faccio i complimenti per la rabbia educata amara e contenuta con cui Hai espresso uno dei momenti che tutti abbiamo attraversato. Bravissimo!

il 30/11/2021 alle 18:41