PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/11/2021
Ti immagino.
E l'immaginario
diventa
convulso,
febbricitante,
tachicardico.
Anche il sole
con raggi ansiosi
e macchie solari,
fibrillerà
di nuovo vigore
nell'attesa.
Aumenterà
il suo calore.
Entrerò
impaziente
Nei tuoi lineamenti,
amore.
La stanza
si farà policroma
e forse sverrò
prima del
morbido contatto.
Sarà uno stupefacente
girotondo tra
le stelle di Orione.
  • Attualmente 4.75/5 meriti.
4,8/5 meriti (4 voti)

Bella, scritta con ritmo, un saluto

il 09/11/2021 alle 13:16

Grazie Dani.

il 10/11/2021 alle 09:29

Onirica, quasi deliziosamente ansiogena, pregusti e lo fai percepire a tutti i lettori, l'incontro più bello. Quello con le morbidezze salvifiche dell'amore. Bellissima, Corry!

il 10/11/2021 alle 17:29

vertigineansiogenadapercezioniattesedimorbidezzeedesiderirepressi---siamo tutti fragili e bisognosi di sentirci amati (archetipi di affetti perduti) e meriteremmo la nostra piccola fetta di felicità come diceva nonno Sigmund. Grazie.

il 11/11/2021 alle 12:37