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Utente eliminato
Pubblicata il 05/11/2021
"Volarono i giorni, come fogli di calendario nei vecchi film di Frank Capra, tornò nuovamente l'estate, e un caldo giorno d'agosto, approfittando dell'assenza quasi totale del personale, e assoluta dei Pezzi da Novanta, un gruppetto di 5-6 signore delle pulizie, tra cui le 2 sventurate, si godeva una lunghissima pausa, fumando come se per i polmoni esistessero pezzi di ricambio commerciali, e approfittando delle comode poltrone e dell'aria condizionata, all'interno della stanza più ampia e lussuosa del Palazzo, all'ultimo piano.
D'improvviso, dalla finestra spalancata in spregio al consumo del climatizzatore, si udì il rombo di un motore obsoleto, lento e testardo quanto un mulo, e un'antica Moto Guzzi, di quelle col volano detto affettaprosciutti, parcheggiò davanti all'ingresso dello stabile.
Ne discese un vecchio senza casco, in canottiera, jeans mozzati all'altezza del ginocchio, e piedi nudi nei sandali di cuoio, dalla chioma e la barba candide quanto Santa Klaus, ma di mediocre statura e secco come un chiodo.
Proprio le nostre due sciroccatelle, Flora e Cinzia, si affacciarono dalla finestra ridacchiando, mentre lasciavano cadere un po' di cenere sulla parziale calvizie del vecchietto male in arnese, senza che egli palesasse in alcun modo d'essersi avveduto della loro presenza.
Subito dopo si spaparacchiarono scalze e scosciate su un grande divano, riprendendo il chiacchiericcio.
Non erano trascorsi tre minuti che la porta della stanza fu quasi divelta dai cardini, e fece irruzione il vecchietto, sudato e incartapecorito.
Senza preamboli, con una voce assai difforme dall'aspetto, che sembrava frutto del doppiaggio di Vittorio Gassman, urlò : -cosa fate qua dentro?-.
Flora e Cinzia, eruttando tutto il livore covato da mesi, con voce sguaiata e sgradevole strillarono rispettivamente, quasi all'unisono, ma senza sovrapporsi : -che cazzo vuoi?- / -chi cazzo sei?-, e la salma ambulante, col fragore dell'artiglieria pesante : -cacciatele viaa, non le voglio più vedere!!!-.
Capisci, era il Direttore Generale, mai visto prima d'ora, chissà perché in visita alla filiale!
Era il Direttore Generale, quello che può tutto, e loro lo hanno mandato a fare in culo!
Stavolta sembrava proprio finita, ma i soliti uomini o donne di buona volontà mediarono un ulteriore punto di incontro.
Da allora Flora e Cinzia sono seppellite nell'immenso, sotterraneo e spaventosamente polveroso Archivio Generale, condannate ad un vano, assurdo lavoro di pulizia, evocante il Supplizio di Sisifo, ma almeno a fine mese percepiscono un piatto di lenticchie, e difficilmente in futuro potranno esservi attriti con qualcuno, perlomeno in Azienda.".
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