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Utente eliminato
Pubblicata il 05/11/2021
"La Crocifissione, si sa, è un rito antico e perfido quanto il mondo, ma se i ladroni alla destra e alla sinistra di Nostro Signore furono prescelti mediante sorteggio, in questo caso ad essere colpite furono le due neo-impiegate che effettivamente trascorrevano più tempo presso il Bar aziendale che alla propria scrivania, e, di conseguenza, gonfie di caffeina com'erano, maggiormente inclini a ridere e vociare lungo i corridoi, falsamente rassicurate dai subdoli sorrisi di circostanza dei Dirigenti.
Guarda caso erano le più attraenti e meglio abbigliate, ossia in abiti succinti, giacché, per la maggior parte degli uomini, tranne forse gli stilisti che non sono obiettivi, la moda femminile si riduce ad una questione meramente quantitativa.
Le poverette, che troppo presto avevano detto gatto, per poi ritrovarsi in mano il sacco bucato e vuoto, sinceramente sconvolte dalla terribile e inattesa notizia, cominciarono a piangere la Lacrima Christi presso tutti quei Funzionari di medio calibro ascoltati dai Potenti, inaccostabili, e fu così che, in virtù dei buoni uffizi di non so chi, fu per loro disposta un assunzione di cortesia presso la Ditta vincitrice dell'appalto delle pulizie nel Palazzo.
Avendo dapprima sperato in un perdono totale, le neo-pulitrici simularono doverosamente eterna gratitudine e sollievo, ma l'onta della retrocessione e il pregiudizio economico subiti avevano in realtà profondamente amareggiato e inasprito il loro animo, tanto da generare una metamorfosi sorprendente.
Raccolti i lunghi capelli dietro la nuca e infagottate nei camici azzurri della Ditta di pulizie, che avevano scelto della massima misura, e lunghi quasi fino ai piedi, calzati da scarponcini da lavoro dallo suola piatta, apparivano di colpo quasi irriconoscibili, prive del fascino che era stato la loro rovina.
Mutò radicalmente anche il loro atteggiamento : salutavano a malapena a testa bassa, senza sorriso, lavorando duramente tutto il giorno, ma con malagrazia, sbattendo bruscamente i cestini e gli arnesi del nuovo mestiere, relegate dal Capo-operaio alle incombenze più gravose, su istigazione delle nuove colleghe, che non perdonavano l'indifferenza, malintesa per sufficienza, patita ai tempi dell'effimero splendore, quando la pulizia delle stanze offriva l'occasione per l'ennesimo caffè.
Particolarmente livido era il loro sguardo quando, senza soluzione di continuità, incrociavano i numerosi pappagalli che, dopo averle con leggerezza condotte sulla strada della perdizione (dell'impiego), naturalmente erano stati lesti a prendere le distanze da ogni responsabilità, e, in alcuni casi, addirittura a stigmatizzarne la frivolezza.".

continua .....
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