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Pubblicata il 14/10/2021
Colano gocce
dai tralicci che infilzano il cielo
annaspa la pupilla tua
oscenamente dilatata
in cerca di un barlume di speranza
no
non si illumina più il lampione
colpito a morte nell’ego
dalla magnificenza del lampo divino.
nel riflesso del ricordo
brilla la pioggia sul tuo viso
mentre intenta
muovi incerta
passi di danza stonati
su musiche in difetto.
di tanto in tanto
rigurgiti di buio
boccheggiano all’unisono
dietro alle tende tirate
delle camere da letto.
per i delitti compiuti
contro il cielo
si paga
una compensazione in brividi
salendo scale a chiocciola
che scendono fino all’abisso
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Una luce offuscata dal buio della delusione potrebbe essere sostituita dalla lampadina do Archimede! Stupendo intercorrere di eventi e sensazioni, 00jl! Bravissima, ciao

il 14/10/2021 alle 13:38

Piaciutissima sentendomi sospeso tra realta' e fantescienza la chiusa stupenda e il cielo ringrazia.Un Saluto

il 14/10/2021 alle 16:52

In3s grazie per il graditissimo commento.

il 16/10/2021 alle 00:18

Già Sir Morris, servirebbe la brillantezza di Edi la lampadina aiutante di Archimede. Anche tu leggevi Paperino, eh?...

il 16/10/2021 alle 00:21

Gpaolocci io ringrazio te per aver letto e commentato. Buona domenica

il 17/10/2021 alle 18:08