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Pubblicata il 13/10/2021
Non tornerò
a sperare
inutilmente vivo.
per questo sul comodino
ripongo sguardo e cuore,
dovessero vivere da soli
senza conoscer voci
alienate stranite vuote
di preghiere e invocazioni.
l'indifferenza insegna
odio di sé
e desiderio d'altri
mai più amore
mai più luminoso dare.
perché spento è il lume
della bontà riflessa
e non rimane ormai
che sacrificar se stessi
o annoverare il caso
lento inavvertito silenzioso
riconciliato e stanco
dell'ultimo respiro.
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Testo bellissimo,ma intriso di molta tristezza . Ho davanti agli occhi quel cuore poggiato sul comodino, acchiappalo e fallo vivere. Ciao Bruno ti auguro una serena serata.

il 13/10/2021 alle 19:11

Ciao Cassiopea! Grazie, i comodini servono anche per questo.:) Grazie di cuore, da parte tua è una grande carica che mi viene data... Buona serata!

il 13/10/2021 alle 20:54

L'amore è sopravvalutato e te ne accorgi quando, nonostante vorresti morire perché non l'hai più, continui a vivere.

il 14/10/2021 alle 01:02

Quando hai sete nel deserto, l'acqua è sopravvalutata, già. Grazie!

il 14/10/2021 alle 08:12

Non riporre il cuore, anche se tu non vuoi sperare lui lo vuole. Dal profondo arriva la forza. Coraggio,

il 14/10/2021 alle 12:02

Grazie, Aira!

il 14/10/2021 alle 17:53