Il principio della rana bollita viene utilizzato da alcuni per spiegare l’attuale società, con gli esseri umani sempre più alienati e passivi nei confronti di qualsiasi decisione che venga dall’alto.
Per i pochi che non lo sapessero, questo principio metaforico, verificato e di vecchia data, prevede un esperimento molto semplice:
se prendete una rana, e la mettete in una pentola di acqua bollente, in maniera istintiva la rana farà un balzo saltando fuori, per spirito di sopravvivenza.
Invece, se la mettete in un pentola di acqua fredda, aumentando a poco a poco la temperatura, la rana, inizialmente godrà persino dell’acqua tiepida, non sentendosi in pericolo, ma poi, finirà inevitabilmente per morire bollita, non sopportando più l’acqua calda ed essendo allo stesso tempo indebolita dalla stessa.
Forse questo principio riguarda anche noi e siamo tutti delle rane bollite.
Alcuni hanno tirato in ballo la rana bollita per spiegare la situazione vaccino.
All’inizio erano solo i sanitari e il personale scolastico ad avere l’obbligo.
poi è stato esteso ad altre categorie, come a dire, hanno scaldato l’acqua a poco a poco e ci hanno fatto bollire tutti.
Il prezzo? La sovranità individuale, a quanto pare. Dopo aver ceduto quella economica e monetaria, quella costituzionale, stiamo vendendo e regalando anche la sovranità individuale. L’ultima che rimane.
una sovranità che, fino a ieri, pensavamo fosse inattaccabile, incedibile, inviolabile.