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Utente eliminato
Pubblicata il 30/09/2021
e una sera
lui venne in fabbrica
a parlare

attraversando un cancello di ruggine
sospeso tra mura in cinta d’abbandono
silenzio d’ordinanza
sul piazzale
con una pallida luna
assente lassù

come le officine vuote
d’operai ancora curvi al tornio
montando ombre
di seguito alla catena

sei morto invano
disse il capofficina
ma a predicare
tutta la notte
ci voleva poco
d’amore e rivoluzione
ancor meno

all’alba
non riportavano
i turni
quando arrivò dall’est
il padrone

braccia fresche in borsa
costava di meno
quella manodopera d’angeli
al signore
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Benritrovato ,uno scritto pieno di amarezza nella verita'.Un Saluto

il 30/09/2021 alle 22:20

Un inchino triste e assorto

il 01/10/2021 alle 08:48

Grazie puer. Queste morti sono un insulto alla civiltà. Ben tornato.

il 01/10/2021 alle 09:22