Leoni come strumenti e agnelli come status reale. Il mondo in cui ci troviamo ormai a vivere non fa che duplicare l'ipocrisia e la vigliaccheria dall'anima alla tastiera. Leoni strumentalizzati o da se stessi o dai fake di comodo per mercato e consensi e agnelli imbecilli che belano alla luna e pascolano sui prati dell'incapacità a vivere. Complimenti, Aug!
Il dito spingo sopra ‘sti “leoni” / che di tastiera si credono padroni /e dico che ‘na bestia cià le sue raggioni / Ma n’omo è mejo che se ritiri derento ai gusci suoi / se propio n’è capace d’affrontà ‘r nemico senza li cojoni /