Una barca e tre personaggi per entrare nella storia del cinema. Polanski, nel 1962, gira il suo primo lungometraggio: "Il coltello nell'acqua", candidato all'Oscar. Un intrigante bianco e nero ci conduce all'interno di un microcosmo dalle atmosfere inquietanti e sinistre.
Solamente sei anni dopo, il "piccoletto" dava vita ad uno dei film più disturbanti della storia del cinema: "Rosemary's baby". Già dalla colonna sonora si intuisce la direzione che prenderà la pellicola, un lungo e tortuoso viaggio in direzione del Male, quello che si nasconde tra le pareti di un anonimo appartamento e dietro i sorrisi concilianti di un'anziana coppia di vicini.
L'anno successivo, il 1969, fu l'anno della terribile tragedia di Cielo Drive. La splendida moglie del cineasta, Sharon Tate, rimane vittima di una feroce e sanguinaria strage ad opera di una setta assassina, la setta di Charles Manson. La donna stava al termine della gravidanza e si trovava in una splendida villa di Los Angeles, mentre Polanski era a Londra per impegni di lavoro.
Il nostro omino impiegò alcuni anni per riprendersi dallo choc e, nel 1974, girò "Chinatown", uno dei più importanti noir hollywoodiani, che tratta il tema dell'incesto e della corruzione, con protagonista uno sfavillante Jack Nicholson.
Due anni dopo, nel 1976, Roman preferì tornare in Europa per girare uno dei suoi film più asfissianti: "L'inquilino del terzo piano", la storia di un anonimo ometto (lo stesso Roman) di origine polacca, che prende in affitto un altrettanto anonimo appartamentino a Parigi. Ma quella casa (o la sua mente) nascondono terrificanti demoni che lo risucchieranno all'interno di un vorticoso buco nero.
Nell'88 gira il thriller hitchcockiano "Frantic" con un Harrison Ford in forma smagliante e l'anno successivo sposa la giovane e bellissima protagonista femminile, Emmanuelle Seigner, dalla quale avrà due figli.
La sua carriera raggiungerà l'apice nel 2002 con l'uscita del "pianista", Palma d'oro a Cannes e ben tre Oscar.
per quanto riguarda gli arresti e le condanne, quella è un'altra storia.