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Pubblicata il 12/08/2021
Il meriggio
arriva
quieto,
quasi
soffusa
luce
si propaga
come
fosse
nebbia .

lontano,
oltre
lo sguardo
odo
un grido ....
...ma certo!
un canto..
... forse un volo;

cieca
boscaglia
ove
trafitto
cado
in oscura
solitudine.
tutto cresce
intorno
al mio
corpo,
tutto
finisce
in orge
nate, vissute
morte
tra blasfemi
piaceri
diafani corpi.
mi feci
da solo,
vago
preso
da spasmo
bruciante,
ed io
forte di me
a immagine
del mistero
mi sentii
parte
armoniosa
dell'universo...
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