PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/08/2021
Per quanto tempo Dio visse da solo, prima che le sue opere creasse?
Quanto vagò nel maestoso vuoto, riflettendo su chi o cosa fosse?

Per quanto tempo non seppe di essere l'unica entità esistente?
Ignorò, mai, la propria indole incommensurabile e trascendente?

Venne il tempo in cui scoprì di essere l'immenso, generoso mago
Si prodigò a materializzare ogni idea, senza esser vago

Fu consapevole di aver la più grande responsabilità in dono
Dare vita alla storia tra gli animali, i vegetali e l'uomo
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gli indiani dicono che Dio ogni volta si risveglia dal sogno, ricorda, e da vita ad un nuovo Universo, noi quindi siamo il sogno di Dio, profonda riflessione la tua

il 01/08/2021 alle 10:54

Acuta ed Amara

il 01/08/2021 alle 13:25

Ottimo e gradito contributo, Arturo! Grazie per questa tua bellissima partecipazione.

il 01/08/2021 alle 16:25

Grazie assai, Ginni! un saluto affettuoso

il 01/08/2021 alle 16:26

Profondamente bella,ma da qualcuno fu'''' tradito,da oggi potrei chiamarti Blade ,so che tu sai chi era ma se ti sfugge te lo'''' diro',Un Saluto

il 02/08/2021 alle 11:25

Grazie tante, In3s! Gentilissima! Salutissimi

il 02/08/2021 alle 11:31

Grazie per l'appellativo, Giancarlo! Un abbraccio, amichevole, alla tua caparbia propensione! Saluti cari

il 02/08/2021 alle 11:35

Stupenda interrogazione, non vorrai mica togliere il posto a Marzullo, scherzo.Mi à piaciuta molto penso di condividerla con i miei amici non poeti della lectio divina( ti dispiace?) Buona serata.

il 03/08/2021 alle 22:29

Non mi dispiace affatto, Santa, anzi, ne sono onorato. Grazie assai per la tua interessante partecipazione. Ciao

il 04/08/2021 alle 17:36