Anche se senza lo zero, sono ugualmente contento che sei tornata al tuo passatempo preferito: inviare eccezionali poesie su PH.
È la sua sposa, ed è bellissima con quell'unico velo di stelle addosso.
Hai perso qualcosa del nick.../ Si riapre il sipario/ Narcisa / Con te si riaccendono le luci
Ciao Ale bentornata...bello il titolo...gli occhiali che ci permettono di vedere. Vedere per Kokoschka è fare un'attenta analisi psicologica che indaga l'intimo dei personaggi , una ricerca quasi ossessiva di mettere a nudo gli aspetti più duri e sconcertanti dell'esistenza "Il selvaggio che dipinse l'inconscio" Sono gli anni di S. Freud.Nelle sue tele trabocca la passione e io la ritrovo nei tuoi versi.
...oppure usa gli occhiali come schermo nei confronti del mondo/realtà. ;-)