Caro Vittorio...sei ammirevole come sei...possiedi il coraggio dei "grandi "di restare sempre te stesso.... quando vedo il tuo nome ...accantono tutto e tutti e , vengo tra i tuoi scritti a...bearmi...
Sei generosa con me come lo è stata mia sorella! Tu l'hai sostituita perchè lei è già partita per quel viaggio senza ritorno! Grazie Gabry, con affetto
Vittorio, tu sei un poeta volpone, dovrai aspettare ancora prima di meritarti un angolino in paradiso, hai milioni di cose belle ancora tutte da raccontarci e tutte dolci e sagge, prima di raccontarle al Padre Eterno, delizia noi che siamo gli stessi peccatori come te, ma tu forse ne hai viste di peggiori se parli di guerre,stai ancora con noi non ci troviamo bene insieme?? Ciao Tonino
Grazie Tonino, hai ragione, a 6 anni mio padre mi portò alla Repubblica di San Marino per salvarmi dai bombardamenti romani, mi rivenne a prendere due anni dopo nel mese di gennaio. Tornammo a Roma con la sua bicicletta, impiegammo quattro giorni! Un viaggio allucinante, sotto acqua e neve. Riabbraccia mia madre, sorella e fratello, dei quali non avevo avuto più notizie per via della guerra. Dopo il servizio militare mi sono trasferito all'estero per migliorare la conoscenza delle lingue straniere (Germania, Francia ed Inghilterra). Rientrato in Italia, solo un giorno sono stato a casa a Roma. Ho preso a lavorare ad Ischia e solo dopo l'incidente son ritornato nella capitale! Praticamente o vissuto senza famiglia, come quel libro scritto da Hector Malot! Basta se no ti annoio, ciao
Esemplare e commovente testo che sottolinea la tua grandezza umana! Straordinario! Un saluto di ammirazione e stima, Vittorio.
Carissimo Vittorio, resterei giorno e notte a bocca aperta incantato ad ascoltarti, invece devo accontentarmi di leggerti, ma ritornando al discorso di qualche giorno fa, mi sembra con Dedalo, acquisterei subito e volentieri le pagine della tua vita ad occhi chiusi senza badare al prezzo, le cose buone non hanno prezzo e farei salti mortali potendole avere, ricordalo sempre qualsiasi cosa succede, sei una pagina nuova nella mia esistenza, ti sento vicino come Sir Morris, un altro fratello aggiunto alla nostra tavola, chissà se un giorno riusciremo ad imbandirla per benino, cose genuine fatte dalle mani di mia moglie e .. da mia suocera, non mancano mai, avanzano e sarei strafelice poterle condividere con voi, qui accanto le splendide e piccole spiaggette per ospitarci non mancano, ci vorrebbe una scossa di buona volontà, stammi bene Tonino
Sei simpaticissimo e fin troppo generoso con me. Non solo alla gentile Dedalo le regalerei, ma a chiunque le desidera. Già ho dato tanto di me a questa vita e mi accontento di quanto mi ha restituito! Mi aggiungerei volentieri alla vostra bandita tavola, grazie, però sto' troppo lontano per raggiungervi. Un forte abbraccio
Bellissimi versi che raccontano il tuo vissuto ammirevole e commovente.La tua forza d'animo ti rende un grande.
Grazie Ninetta, ho mangiato tanto pane salato prima di raggiungere la vetta, ma poi ci sono riuscito e ancora oggi ne sono orgoglioso. Ti auguro una buona domenica
Cara Daniela, ciò che racconto è quello da me veramente vissuto. Il trauma più grande, due anni lontano dai miei familiari. Oggi se lo spiego a qualcuno non ci crederebbe. Sono le guerre a portare miseria, sofferenze e morte. In tempo di pace domani l'allegria, il benessere ed il tira a campà! Sempre puntale e precisa nei tuoi commenti, Grazie, ti stimo molto!
In ogni Uomo ce' un libbro di storia che secondo l'esperienza vissuta diventa enciclopedia e tu rappresenti l'enciclopedia,Un Saluto
Grazie Giampaolo, mejo finì dentro na' biblioteca che ar Camposanto! Ti abbraccio
Grazie Virgilio, tra te e me c'è una stima reciproca che consolida la nostra amicizia.Leggo volentieri i tuoi messaggi perchè sono sempre carichi d'affetto. Le tue poesie, rime sublimi! Anch'io ti abbraccio forte, forte! Con affetto Vittorio