PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/06/2021
Sono invecchiato.
lo capisco dalle ragnatele di rughe sul corpo.
dall'umore di vino rancido andato a male.
dai dolori sparsi.
dal passo deciso che dura un secondo.
dalle brevi impennate di euforia del cuore.
annego presto nell'indifferenza.
volto a risvolti
di autocommiserazione e rabbia.
lo vedo dai ricordi
che appaiono nuovi e speciali
perché mai vissuti abbastanza.
sono invecchiato, lo ammetto.
di me rimarrà solo l'essenza.
il rispetto con rispetto tengo stretto
dandomi del lei con eleganza.
  • Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (6 voti)

Le ultime due righe sono da tenere ben a mente ogni volta che dalla nostra esistenza lasciamo che sfugga l'autostima.

il 09/06/2021 alle 23:02

Le ho scritte pensando proprio a questo, cara Arlette. Grazie per avermi letto. Un abbraccio.

il 09/06/2021 alle 23:09

Caro G.nel momento in cui sei consapevole degli effetti della vecchiaia vuol dire che non sei ancora vecchio!!!! Credimi....un abbraccio da chi è davvero vecchia!

il 17/08/2021 alle 15:18

Ah, non credo proprio che tu sia vecchia. E non parlo certo dell'età che è ininfluente. Ti abbraccio S.

il 17/08/2021 alle 22:26

Grazie...gentile come sempre e anche cavaliere. Buonanotte.

il 17/08/2021 alle 23:10

Buonanotte amica mia. Grazie a te.

il 17/08/2021 alle 23:45