Molto bella nella sua enorme sofferenza. Ed è vero, da giovanissimi ci si può fare un'idea totalmente romantica e letteraria dell'amore, per poi scoprire quanto è complesso, e a volte distruttivo, questo istinto vitale. Ma a pensarci bene non può essere che così. Anch'esso fa parte del meccanismo evolutivo che, come uno spietato crivello, lascia passare quello che la natura decide, a nostra insaputa. Quando tutto questo ci appare nella sua evidenza quanti di noi hanno, concretamente o figuratamente, lanciato le carte dal davanzale. Ma a volte c'è chi le raccoglie, capisce e condivide...
Con quale risultato? L'unica, credo, è fare pace con se stessi. Ciao.