PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/05/2021
1)Ora, premesso che è piuttosto tardi e non voglio esagerare, ma direi che ho un certo appetito e quasi quasi opto per un'isalatina. Sai, è fresca, ci sta con la dieta: acqua e sali minerali in abbondanza, mi idrato mi lenisco e in più le vitamine A C E K e così via alfabetando, tutte soffuse del filo di olio extravergine che non mi manca. Vado con il crescione e un po' di indivia, due foglie di lattuga, quella riccetta che mi piace tanto, la cipolletta, il pomodoro e, Dio, appena appena un tocco secco e la rucola che amareggia ma non può mancare. Due dita di acquetta seminaturale frizzantina che la naturale proprio non scende, il piatto nel lavandino sino a domattina e anche stasera si chiude leggeri e in forma. Così sto al passo con la vita.

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2)De bbona lena all'arba me so' messo
che t'ho da di' forse la misticanza
deve d'avemme smosso 'n po' la panza
che so' le dieci e ancora sto sur cesso.
Statte leggero, me disse er dottorino
magna l'erbetta pe' la salute tua
artro che leggerezza, li mortacci sua
me so' spurgato come 'n regazzino.

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3)S'inerpica nel verde, corda flessa
sete di sette rive
su, cielo terso
giù, terra cupa
unto il Ginori
tersi i rebbi
fra labbra rosa prisma
aleggia la verzura
élaion a mirar l'ùgola pia.
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Gustosissimo (è il caso di dirlo) trittico nizzardesco, che, partendo da considerazioni estetico-salutistiche con digressioni organolettiche e nutrizionali, finisce nella più classica delle sedute, al cui sapore liberatorio, si unisce un ché di rimorso di natura carnivora. Il tutto è condito (anche qui è il caso di dirlo) da allegati letterari, il primo sapido e dilavante come un bicchiere di buon ricino d'annata, il secondo, coltamente letterario, ma sempre con base EVO. Bellissima lettura mattutina, che si spera senza effetti secondari.

il 22/05/2021 alle 08:59

Carissima Arlette, sono veramente dispiaciuto, nella tua dieta non parli mai dei famosi ravioli con ragù di cinghiale, che servono per accompagnare il maialetto arrosto il bicchiere di ottimo Cannonau, a m. 0, basta allungare le braccia e scorrere in cantina, prendere il caciocavallo più stagionato e le bietoline coltivate nell'orto aspettare per finire con le deliziose Seadas, bagnarle con un pò di miele, e così si comincia a ragionare su tutte le sane diete di questo universo, vieni in Sardegna per provare e credere, in una settimana tre chili non te li leva nessuno e canterai insieme a noi: !Non potho reposare, amore e coro" Un abbraccio e perdonami se puoi Tonino

il 22/05/2021 alle 10:17

Mi si è... dimezzato qualcosa nel titolo, ma quello "spe" sta per speranza, e la speranza è quella di leggere in questo tendone circense e poetico più stili possibili. Un piccolo esempio con questa insalatina che va dal prosastico, al vernacolare goliardico, al colto letterario semi ermetico andante vattelappesca 'ndo cojo cojo. Ma ci siamo in questo tendone, vero Valerio?. Oggi come ieri ad ognuno il suo, apprezzando la diversità che è sempre fonte di dinamicità e sviluppo. Grazie Valerio, il ricino d'annata mi ha fatto sorridere.

il 22/05/2021 alle 10:18

Tera d'incanto Tonino, sorretta dai suoi monti e abbracciata dal mare. La amo e la apprezzo da una vita con tutto ciò che contiene (seadas in prima linea) e "si m'essere possibile d'anghelu s'ispiritu invisibile picabo..." per volarci su alta come il falco e da una bella falesia osservarne le forme sinuose e aspre al contempo, acerbe come bellissima giovinetta.

il 22/05/2021 alle 10:30

Simpaticissima, mi hai smosso anche l'appetito. Brava Arlette!

il 22/05/2021 alle 11:43

Eh, Luisa, torno indietro di quasi quarantacinque anni e mi vedo a saltellare sui sassi del torrente che finiva la sua corsa sotto il paese. Un torrentello ma ricco di acque chiare e pulite e noi bambini e adolescenti in primavera a cogliere il crescione selvatico, farne delle belle scorpacciate e poi sotto il noce a chiacchierare di qualsiasi cosa ci tenesse li assieme. Un abbraccio a te.

il 22/05/2021 alle 12:16

Un onore averti qui, Vittorio, e visto che è ora di pranzo e ti ho smosso l'appetito, dajè sotto e magna de core. Grazie per il tuo passaggio.

il 22/05/2021 alle 12:18

Grazie anche a te Virgilio, voto alto in pagella e annessa conferma di aver assaggiato la coda di vitella fatta come Sora Lella comandava. Una delizia. In questa domenica di maggio saluto di cuore P.H. e tutto il suo popolo, dalla A alla Z, forse per più di un po'... ma sarà l'essere umano ad essere assente, l'Arlette che ama la scrittura resta, con l'idea del ritorno.

il 23/05/2021 alle 16:44

Gnam

il 28/08/2023 alle 22:24