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Pubblicata il 11/05/2021
La pioggia picchia sui vetri, mi chiama
mi chiama la strada
lascerò forse tracce di me
ombre sulla neve, leggere
forse un improvviso profumo
nostalgie di silenzi
le parole son le prime a sparire
forse quel lampo degli occhi a cercarti
come un muto richiamo
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Piacevolissima lettura...

il 11/05/2021 alle 20:09

Rivolgere lo sguardo in maniera alternativa verso di te e verso il mondo che ti circonda, pensando a cosa verrà dopo, è molto importante, e lo fai con delicatezza, con un tocco, che dire!, impalpabile...Saluti cari Arturo, mi picciono questi versi, molto belli!

il 11/05/2021 alle 23:40

Il titolo ci sta tutto! Efficace testo dagli intenti positivistici! Ciao e... molto bravo

il 11/05/2021 alle 23:48

grazie gabriela

il 12/05/2021 alle 07:09

grazie ninetta, è una vecchia poesia che ho riesumato...ti abbraccio

il 12/05/2021 alle 07:10

Si, il titolo piace anche a me molto, come in generale mi piace "l'impalpabile" nella vita, quello che quasi non si vede eppure c'è...grazie morris, un caro saluto

il 12/05/2021 alle 07:12

Mi è piaciuta molto, complimenti!

il 12/05/2021 alle 12:05

grazie vittorio

il 12/05/2021 alle 12:13

Molto originale. Saluti.

il 12/05/2021 alle 17:43

grazie achille

il 12/05/2021 alle 19:00

grazie bianca

il 12/05/2021 alle 22:45

restare anche così, dici niente? impalpabile solo per ornamento

il 31/05/2021 alle 08:45

si può restare così, è possibile? Mi piacerebbe esserlo, ma sono così ingombrante, troppo...grazie ant.

il 31/05/2021 alle 09:22