così bella
d’affacciare incanto
sulla via
anche al caffè in fondo
aspettano di salutare
la vicina mia
è donna della porta accanto
madre di figli
che va pure a messa
ma l’amano tutti di nascosto
nessuno confessa
negli occhi
ha come un velo
a coprire forse storie
che raccontano
se fisso ogni sera
all’obiettivo quel mistero
dall’angolo tornare
stessa ora
gonna stretta
andatura sinuosa
sopra tacchi a spillo
e sai com’è
al cinema di passione
partecipa un pubblico d’essai
con la dovuta attenzione
anche gente volgare
sui banchi di periferia
poi sottovoce al confessionale
quella fine da cremeria
così un bel giorno la vicina mia
di tanta cronaca stanca
ha preso bagagli ed è andata via
bandiera a mezz’anca