Da quel vento gelido di parole,
e da quelle giornate senza sole, né musica,
e da tutti i sogni non realizzati, sfumati...
mi sono rifugiata sempre nello stesso luogo.
da tutti i bicchieri mezzi pieni, andati in frantumi.
e da tutti gli schiaffi dati e presi,
da tutte le mie paure...
mi sono curata sempre nello stesso modo.
un mondo insopportabile,
un silenzio assordante,
un'anima e due chiacchiere con la solitudine.
prendo carta e penna, e do le spalle all'orso.