PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/04/2021
E' domenica pomeriggio,
sono nei pressi di Origgio,
vorrei continuare fino a Saronno,
ma ho già tanto sonno.

dove andare non lo so,
quasi quasi mi fermo a Rho,
senza meta sono in giro come un pazzo,
d'improvviso mi ritrovo a Mazzo.

non mi convince come paese,
alloro mi dirigo verso Arese,
qui c'è un grande centro commerciale,
ma entrarvi mi sembra un pò banale.

allora proseguo per Garbagnate,
ma cose particolari non ne ho trovate,
ogni paese all'altro qui sembra uguale,
decido quindi di prender la tangenziale.

mi fermo ad un 'area di servizio,
di fumare purtroppo ho ancora il vizio,
intanto la sera arriva piano,
e me ne torno a Milano.
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Mi sembra la poesia perfetta per questo giorno di Pasqua, mi ricorda la canzone di Ivan Graziani e il film "Il sorpasso", trasmette un senso di vuoto indefinibile e quella voglia di evasione che ogni festa importante genera.

il 04/04/2021 alle 12:41

Piaciuta, divertente e ben espressa

il 04/04/2021 alle 18:40

Meravigliosa nella sua musicalità, ironica ma nasconde un senso di amarezza... senza meta...

il 04/04/2021 alle 19:07

...e piacevolmente scopri che tutti i paesi sono uno uguale all'altro....

il 04/04/2021 alle 19:36

Grazie dei commenti, Insieme ai complimenti. Per noi italiani popolo di navigatori e colonizzatori vederci arginati al nostro comune di residenza , È senz'altro una grande sofferenza. Ma visto che siamo anche un popolo di artisti, prendiamo spunto da una poesia, Per fare un viaggio almeno con la fantasia.

il 05/04/2021 alle 11:48