Ci sono degli istanti che durano una vita,
in cui ci si sente più soli di quando lo eravamo veramente.
e non è colpa di chi ci è vicino,
ma del nostro pensiero incostante
che non si accontenta del presente.
eppure al nostro vivere non manca quasi niente
che ci renda insoddisfatti.
forse una risata, che galleggia sulla sfortuna,
o una parola donata a questa gabbia di matti.
malata delle nostre assenze di premura.
o forse, probabilmente, è l'egoistico riflesso del nostro cercare
qualcosa ch'è dentro di noi.
qualcosa che hanno anche gli altri.
che a volte ci prende e a volte ci ignora.
e ogni tanto ci lascia da soli.
per un istante.