In questa tua avverto la pesantezza del vivere, quella coppia che appesantisce di sogni il mare. E' inevitabile subire il peso della quotidianità ma l'ultimo verso ci dice che la mente possiede anche il potere di staccarsene e riposare. Il titolo come al solito è una poesia a sé che introduce, Pitagora ha scoperto alcuni segreti dei triangoli, se i triangoli conoscessero Pitagora potrebbero comunicargli altri segreti (i più scabrosi). Buona Domenica delle Palme.
La sensazione che mi arriva è quella di un distacco, nemmeno tanto doloroso, sentito come inevitabile.Sembra tutto lontano tranne il proprio cuore che batte, anche se si sente come una disillusione sentita come una paura che sembra covare, soprattutto nella prima strofa. In sintesi poche visioni,molta tristezza, tanta prosa poetica, che so che ami, e quando ti cimenti colpisci, colpisci sempre e bene, almeno me...Ah il titolo...non l'ho capito ma poco importa, si sa i tuoi titoli li capisci solo tu...
come un soffio ti stai allontanando - pennacchio di fumo all orizzonte - le tue labbra si muovono ma non sai cosa dici - stai diventando impercettibilmente - segreto -
ti stai allontanando vai in una direzione nuova le tue labbra dicevano cose diverse ma il tuo cuore batte - batte forte - bella
Letta di fretta. Ho troppo poco tempo ultimamente per le cose belle. Non la rileggo, non posso. La pelle del cuore è ancora gravida di brividi. Grazie.
Estasi e non distacco! Trascendenza e non immanenza... per andare oltre codesta realtà inquietante! Applausi
...Forse alcuni degli "scrittori" recenti di questo sito non ti conoscono, anzi non ti conoscono per niente...nel leggere il dubbio dei triangoli su Archimede mi è venuta in braccio la Rebellina di anni fa...ciao, Rebellina non lasciare andare anzi continua...TVB.
Avverto, leggendo questi versi, un desiderio di uscire , di abbandonare un luogo ormai ampiamente conosciuto per esplorare, per seguire altri sogni.Mi piace il modo pacato , quasi vissuto a rallentatore , che utilizzi per osservare ogni particolare del luogo , la dolcezza degli ultimi versi: " miei rami sfiorano solo un attimo le sue foglie poi lascio andare". Come sempre è difficile capire, ma ciò che mi piace è sempre quella sensazione di bello che mi trasmettono le tue poesie.Un abbraccio