PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/03/2021
Mi carezzi il viso
mi inondi il petto
di fuoco amico,
impetuoso conforto
di serate opache.
Quasi ti venero
e mi piego a goderti
e dimentico…
Calda la coltre
delle tue fiamme,
lingue vive,
suadenti,
che cercano un volo
catturate dall’aria.
sinuose,
le osservo
in morbida ascesa
unirsi in abbracci
poi sciogliersi libere
e danzare vezzose.
Si, sirene ammalianti.
Chiudo gli occhi
e non penso…
mi scrollo di dosso
come polvere fine
tante ore sbiadite
e grida smorzate.
spengo barlumi
di tedio e patemi
vischiosa scia
di pensieri informi,
grigie nubi opprimenti...
Lascio lontani
oltre la soglia
oscuri perché
e risposte
ferme a mezz’aria.
mi riempio,
mi sazio di te
del tuo molle tremore,
tu languida amante
che al buio lambisci
ed ancora bruci…
tu onda imperfetta
venuta da dove
l’oceano è più vasto.
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molto bella, un amore sensuale e pieno di passione con una bellissima chiusa

il 18/03/2021 alle 18:26

Mi è parso di scorgerci, in quell'onda, qualcosa che dalla limitata isoletta del tangibile porta al più ampio universo dell'immaginario dove l'ideale concepito dal pensiero, aiuta a valicare il quotidiano. Bei versi, Corry.

il 01/04/2021 alle 09:44

Grazie a tutti, leggo solo oggi. Non sono molto assiduo nel frequentare il sito. Qui siete tutti fantastici e mi sento dilettante rispetto a voi e tanti altri. Intanto come si dice ? Ci provo... Grazie ancora.

il 08/04/2021 alle 11:08

Certo, provaci ancora e facci innamorare delle tue poesie.

il 08/04/2021 alle 13:32